Ci sono alcuni aspetti importanti da evidenziare e sono indicazioni di cui tener conto nello specifico quando si faranno le attività, ma in generale come orientamento nelle relazioni.
EMOZIONI ππ’π‘π±
Le emozioni non sono positive o negative, giusto o sbagliate, belle o brutte.
Possono esser piacevoli o spiacevoli
ma fondamentalmente sono il modo che noi abbiamo per sentire e dare un senso a quello che ci succede dentro di noi e fuori, nell’ambiente.
Molto spesso tendiamo a dare dei giudizi sulle emozioni: ad esempio ad elogiare un bambino (o un adulto) quando è contento oppure dire che non va bene quando è arrabbiato.
L’espressione delle emozioni può essere più o meno adeguata alla situazione, ma l’emozione in sé non può essere giudicata, è la realtà soggettiva della persona, è lo specifico modo in cui la persona sta reagendo ad una determinata situazione.
SOSPENSIONE DEL GIUDIZIO E ATTEGGIAMENTO CURIOSO (π€)....π²
In questi giochi ognuno parlerà di sé, porterà la propria realtà soggettiva, quindi è importante che da parte di chi ascolta ci sia un atteggiamento non giudicante, adottando un atteggiamento curioso, interessandosi di ciò che racconta l’altra persona e facendo domande per comprendere meglio ciò di cui sta parlando.
Possiamo essere in disaccordo e confrontarci sulle diverse percezioni delle esperienze, diversamente dal un atteggiamento giudicante ad esempio dicendo all’altro: “Non va bene”, “non è vero” oppure banalizzandola: “Ma che dici?”, “Ma va!”, “che stupidaggine”
EMOZIONI, QUALI SONO E COSA INDICANO
Citeremo qui quattro emozioni
π Gioia: la sperimentiamo quando ci sentiamo nutriti, quando facciamo un’esperienza piacevole, in cui stiamo bene.
π‘ Rabbia: indica che abbiamo bisogno di difenderci perchè qualcosa sta oltrepassando il nostro limite; è quell’energia che aiuta a mettere un confine, ad esempio dire NO
π± Paura: è l’emozione che indica il pericolo, che stiamo contattando qualcosa che è pericoloso. Non parliamo di pericoli tangibili, nella maggior parte dei casi, ma piuttosto la paura che possa accadere qualcosa di spiacevole per me (ad esempio che se contraddico qualcuno la persona non mi vorrà più bene, mi lascerà solo, ecc)
π’ Tristezza: indica il senso della perdita, della mancanza.
Veniamo quindi alle attività!
I GIOCHI
La creatività e il gioco sono esperienze in cui noi possiamo far emergere ciò che è dentro di noi.
ULTIMA INDICAZIONE! ππΌ
Abbiate cura di ritagliare un momento dedicato per fare questi giochi, senza avere altre distrazioni (esempio cucinare, guardare video, ecc)
È un tempo in cui ci si può guardare più attentamente e mi mostro agli altri, anche in aspetti più intimi.
Questo aiuterà a creare un ambiente sereno, di confronto e di scoperta.
Se lo desideri lascia i tuoi commenti qui sotto o le tue domande, saremo lieti di raccogliere la tua esperienza o di fornirti informazioni aggiuntive.